Il promotore aiaccino Patrick Rocca, insieme alla sua società immobiliare di costruzione “Fortimmo”, comparivano davanti al tribunale correzionale di Aiaccio lo scorso 18 ottobre per “distruzione di specie animale protetta”. Questa settimana il tribunale ha finalmente pronunciato sua decisione, sinonima di multa pesante per l’imprenditore e sua società.
Ricordiamo che la società Fortimmo aveva ottenuto un permesso di costruire per la realizzazione di 162 abitazioni a Grosseto Prugna. Il 13 dicembre 2019, circa una settimana dopo l’inizio dei lavori di disboscamenti, gli agenti dell’OFB (uffizio francese della biodiversità) avevano scoperto sei cadaveri di tartarughe di Hermann, vittime dei primi lavori condotti dalla società di Patrick Rocca.
La tartaruga di Hermann è una specie protetta e per questo motivo gli agenti dell’OFB avevano chiesto alla società di arrestare i lavori in còrso. Tuttavia, una settimana dopo il segnalamento inviato alla procura di Aiaccio, l’ispezione costatava che i diboscamenti proseguivano. Finalmente, una denuncia fu portata a gennaio 2020 dall’associazione di preservazione dell’ambiente, U Levante, per “distruzione di specie animale protetta”. I lavori condotti dalla società Fortimmo furono sospesi in marzo 2020 e non hanno proseguito da allora.
Patrick Rocca ha riconosciuto l’infrazione, affermando tuttavia nessun atto intenzionale. Però sua ostinazione li costa carissimo: l’imprenditore viene multato di 150 000€ (con sei mesi di detentiva sospesa) e sua società di 500 000€. Ma ci sono ancora altri 500 000€ di multa a favore dello Stato per il risarcimento, e 30 000€ per l’associazione U Levante, costituita parte civile. Queste due ultime multe sono comuna per il promotore e sua società. Hanno ancora un paio di giorni per fare appello.
Nello scorso ottobre l’avocato dell’associazione U Levante, Martin Tomasi, voleva che questo caso sia “l’occasione di mandare un segnale forte, di provocare un consapevolezza da parte dai promotori”. Con questa decisione del tribunale, “eccessiva” secondo l’avocato di Patrick Rocca e Fortimmo, Philippe Gatti, non c’è dubbio: la protezione dell’ambiente verrà presa in considerazione nei futuri progetti di urbanismo.
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Fonti : Corse-Matin del 24/01/2023 e del 18/10/2022 (articoli di Jean-Philippe Scapula)
Immagina di copertina di Jean-Paul Grandmont via Wikimedia
Guillaume Bereni
Di Felce (Castagniccia), è padre di 3 bimbi e lavora sia nell'azienda agricola di famiglia, che produce farina di castagne, sia come redattore freelance, per noi e per altre testate, scrivendo in lingua corsa, francese e italiana.