Talamoni in tv a LGJ: “Sono repubblicano… ma un repubblicano Corso”

By Redazione Mar 11, 2016 #jean-guy talamoni #tv

Ospite ieri sera su Canal+ alla trasmissione Le Grand Journal, come già Gilles Simeoni qualche tempo fa, il presidente dell’Assemblea di Corsica Jean-Guy Talamoni è stato interrogato su diversi temi.

Non gli è stata perdonata la frase “La Francia è un Paese amico” pronunciata qualche mese fa in radio, ma Talamoni ha ribadito che i giornalisti lo conoscono da tempo e sanno che è un’indipendentista, per cui le sue dichiarazioni non possono che essere coerenti con questo fatto. Si parla poi di derive identitarie e razziste riassunte nella frase “Arabi fora” che secondo la giornalista sarebbero sfociate negli episodi di razzismi di Ajaccio; a questo il presidente ribadisce la sua idea della società isolana come una “fabbrica di Corsi” indipendentemente dalla loro provenienza o religione, tesi non da tutti accettata ma che i Nazionalisti da molto tempo sostengono.

Si giunge poi alla cronaca recente, con il tragico incidente con la polizia che è costato al giovane supporter còrso Maxime Beux l’uso di un occhio. Fatti che la magistratura sta ancora cercando.

E ancora, l’idea dello Statuto di residente, che richieda la residenza nell’isola per alcuni anni prima di comprare casa, e la scelta di Talamoni di non partecipare alle commemorazioni per l’uccisione del prefetto Erignac nel 1998, spiegate dall’esponente politico come scelta di rispetto per la famiglia e il suo dolore, dato che la sua presenza, con la sua storia e il suo percorso, non sarebbe stata capita e apprezzata in quel contesto.

Infine, una risposta per noi particolarmente significativa arriva quando, in merito alla possibile contraddizione tra ruolo istituzionale – di un’istituzione inserita nello Stato francese – e posizione indipendentista, viene chiesto a Talamoni se si sente “repubblicano“. E lui risponde “je suis républicain, mais je suis républicain corse”. Questa frase, soprattutto per chi non è francese, può sembrare chiara e perfino scontata, ma non lo è in Francia.

Uno dei maggiori motivi d’incomprensione tra la classe politica parigina e la Corsica è proprio la commistione che la cultura francese fa tra “repubblica”, “democrazia” e “repubblica francese” così com’è concepita oggi. La Francia, culla dei diritti, è la democrazia stessa, ed è la repubblica stessa. La repubblica francese incarna in un certo senso il concetto di “repubblica democratica”, per cui è difficilmente concepibile poter essere ad esempio opposti alla Repubblica francese senza essere automaticamente opposti alla democrazia.

Jean-Guy Talamoni invece ha spiegato come già prima dell’annessione alla Francia, la Corsica fosse stata per alcuni anni una Repubblica indipendente, e ha dunque sviluppato una sua tradizione democratica e repubblicana. E sotto molti aspetti piuttosto avanzata per l’epoca, aggiungiamo noi, come abbia avuto modo di ricordare in occasione della Giornata della donna.

Qui sotto potete guardare la puntata del 10 marzo di LGJ, dove dal minuto 16:15 trovate l’intervista a Jean-Guy Talamoni.

 

 

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Fonte: Canalplus.frLGJ

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One thought on “Talamoni in tv a LGJ: “Sono repubblicano… ma un repubblicano Corso””
  1. Francia culla dei diritti ma anche patria dello sciovinismo accentratore.

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