Talamoni: “La Francia è un Paese amico”, reazioni dal mondo politico

By Redazione Gen 21, 2016 #jean-guy talamoni

Jean-Guy Talamoni non smette di suscitare reazioni nel mondo politico nazionale. Dopo le polemiche nate a dicembre in seguito alla sua scelta di utilizzare la lingua corsa per pronunciare il suo discorso d’insediamento all’Assemblea di Corsica, in questi giorni altre reazioni sono state suscitate da alcune sue parole pronunciate lunedì ai microfoni della stazione radio France Info.

Il giornalista gli pone una domanda sull’opposizione del Governo e del Parlamento alla co-ufficialità e ad altre misure in favore della lingua corsa e delle lingue regionali.  Talamoni fa solo in tempo a cominciare la risposta “La Francia è imposizione…” che il giornalista puntualizza “Avete detto ‘La Francia’…” come a far notare che la Corsica stessa è a tutti gli effetti Francia, essendone una regione. A quel punto Talamoni ha replicato “Sì, ho detto la Francia… la Francia, che è un Paese amico…”  A quel punto le persone presenti in studio hanno avuto una reazione, tra il sorpreso, il divertito e l’indignato:

Il presidente dell’Assemblea di Corsica a quel punto ha semplicemente detto “Sentite, sapete bene che sono indipendentista, quindi nessuno si deve sorprendere”.

Posizione ribadita oggi in una dichiarazione, dove dice che non si può pretendere che un indipendentista còrso dichiari di sentirsi francese o si metta a cantare la Marsigliese. Ha definito le polemiche suscitate in questi giorni dalla sua uscita durante l’intervista “inutili” e ha detto che l’Esecutivo di Corsica non perderà tempo a rispondere ma si concentrerà sui problemi reali dell’isola, che non possono più attendere.

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Fonti: LeJDDCorseNetInfos

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One thought on “Talamoni: “La Francia è un Paese amico”, reazioni dal mondo politico”
  1. Bravo presidente Talamoni,pur non avendo capito una parola del video ,ho letto l’articolo ed esprimo la mia simpatia sincera per un politico audace coerente e concreto che non teme i giudizi della grandezza francese ma espone con chiarezza il suo progetto.Mi compiaccio e sono solidale con persone che la pensano cosi.Viva il rispetto delle minoranze!

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