Al Bordeaux è stato, inoltre, comminato un punto di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato cadetto.
Tale 0-3 ha influito anche sui “bassifondi” della graduatoria, poiché i relativi tre punti hanno permesso al Rodez di conquistare la permanenza a spese dell’Annecy, il quale ha presentato ricorso chiedendo la riammissione in Ligue 2, che in tal caso vedrebbe il proprio organico passare da venti a ventuno sodalizi.
Questa, dunque, la classifica finale della divisione cadetta transalpina: Le Havre 75 punti; Metz 72; Bordeaux 69; Bastia 60; Caen 59; Guingamp e Parigi 55; Saint-Étienne 53; Sochaux 52; Grenoble 51; Quevilly-Rouen 50; Amiens e Pau 47; Rodez e Laval 46; Valenciennes e Annecy 45; Digione 42; Nîmes 36; Chamois Niort 29 (Saint-Étienne tre punti di penalizzazione).
I verdetti: Le Havre e Metz promossi in Ligue 1; Annecy (peggior differenza reti rispetto al Valenciennes), Digione, Nîmes e Chamois Niort retrocessi nel Championnat National.
Salvo ulteriori decisioni, questa è la composizione della Ligue 2 2023-’24: Ajaccio, Amiens, Angers, Auxerre, Bastia, Bordeaux, Caen, Concarneau, Dunkerque, Grenoble, Guingamp, Laval, Parigi, Pau, Quevilly-Rouen, Rodez, Saint-Étienne, Sochaux, Troyes, Valenciennes.
Giuseppe Livraghi