Candidato còrso del Front National in difficoltà scatena l’ironia di stampa e social

Il candidato còrso del Front National alle prossime elezioni territoriali, Christophe Canioni, è da due giorni al centro dell’ironia di giornalisti e utenti dei social network. Durante il dibattito televisivo tenutosi il 2 dicembre, il candidato che ha ricevuto l’investitura del partito di Marine Le Pen si è mostrato indeciso e poco chiaro su molti temi centrali della campagna elettorale, come l’economia, i trasporti o l’agricoltura.

Il dibattito, organizzato dall’emittente corsa France3Corse Via Stella, ha riunito 6 dei 12 candidati quella sera (gli altri 6 avevano dibattuto la sera prima) e ha trattato argomenti chiave per il futuro dell’isola quali la riforma istituzionale, il lavoro, lo spinoso problema della continuità territoriale marittima.

Christophe Canioni è intervenuto soltanto 6 volte durante il dibattito durato 1 ora e 30. Piuttosto a suo agio con le tematiche legate all’immigrazione e alla sicurezza, si è mostrato molto più titubante sui temi economici, moltiplicando gli “eeh…”, “insomma…” e non riuscendo a produrre un discorso convincente e chiaro.

I suoi interventi hanno provocato l’ironia generalizzata degli utenti còrsi sulle reti sociali, ripresi in seguito anche dalla stampa nazionale francese. Ne parlano il quotidiano gratuito “20 minutes” nella sua edizione marsigliese e il sito Francetvinfo, da cui abbiamo tratto anche il video qui sopra.

Ecco alcuni dei tweet che stanno facendo il giro della rete:

“Eeeeeeeeeeeeh… il eeeeeeeeeeh… la decisione della… Eeeh…” – Christophe Canioni. Grazie per questo momento di felicità.” scrive Guillaume Amadei.
https://twitter.com/GuillaumeAmadei/status/672561953408200704

“Christophe Canioni nel dibattito di ieri sera era il “François Pignon.” della Cena dei cretini” afferma caffarel francois.

“Tirate fuori gli appunti di Canioni che ci facciamo due risate.” chiede Geronimi Josepha.

Ricordiamo che il primo turno delle elezioni si terrà domenica 6 dicembre e che dagli ultimi sondaggi, il candidato del Front National otterrebbe l’11% dei voti, avendo così la possibilità di aprire per la prima volta le porte dell’Assemblea Territoriale corsa al partito di estrema destra francese. Marine Le Pen era in visita meno di una settimana fa ad Ajaccio per sostenere il suo candidato e cercare di far passare il messaggio che anche il FN è attento alle identità regionali, all’orgoglio di sentirsi Francesi ma anche Corsi. Un messaggio – ribadito anche via Twitter – che però a tanti Corsi, soprattutto i più vicini a sentimenti del movimento nazionalista isolano, è suonato davvero insolito.

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