Per due giorni gli studenti delle scuole superiori di Ajaccio hanno protestato contro la nuova riforma del baccalaureato. La ripresa delle lezioni è prevista comunque per il ritorno delle vacanze invernali l’11 marzo.
Le tre scuole superiori di Ajaccio, il Fesch, il Laetitia Bonaparte e il Saint-Paul hanno visto chiudere gli accessi dai sindacati studenteschi delle scuole superiori che hanno protestato contro le conseguenze della riforma del diploma di maturità in Corsica e dell’insegnamento bilingue. Ciò ridurrebbe il numero di ore dei corsi in lingua corsa.
I sindacati degli studenti hanno annunciato che la loro azione è stata interrotta per l’inizio delle vacanze. Ma una ripresa della protesta è prevista al ritorno delle vacanze invernali l’11 marzo.
Alla vigilia delle vacanze scolastiche, chiedono il mantenimento della mobilitazione e una forte mobilitazione per l’evento previsto per il 23 marzo ad Ajaccio.
Alcune scuole erano già bloccate mercoledì 20. Una manifestazione, alla quale hanno partecipato membri dei sindacati studenteschi e di Parlemu Corsu, si è tenuta davanti alle porte della prefettura ieri mattina.
Fonte: Corse Net Infos e France 3 Corse Via Stella
Andréa Meloni
Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.