In seguito agli scontri di Reims e Bastia il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve ha diramato un comunicato ufficiale dal sito del ministero degli Interni nella serata di domenica:
Il sig. Bernard CAZENEUVE, ministro degli Interni, ha espresso la sua indignazione in merito agli atti di pseudo-tifosi che hanno attaccato la polizia la scorsa notte a Reims e stasera a Bastia.
Ieri a Reims, dopo la partita di Ligue 1 tra Reims e Bastia, teppisti hanno gridato insulti e minacce contro gli agenti di polizia. Otto di loro sono stati sottoposti a custodia cautelare, prolungata questa sera.
In risposta a questo, questa sera a Bastia un centinaio di persone ha lanciato molotov e proiettili alla stazione di polizia. Essi sono stati rapidamente dispersi dalla polizia. Un agente è stato leggermente ferito alla testa.
Il ministro dell’Interno condanna con forza questi atti inaccettabili, e invita i leader dello Sporting Club Bastia a intensificare il loro lavoro contro gli eccessi di alcuni dei loro tifosi “ultras”. Egli ricorda inoltre l’impegno totale del governo per la lotta contro la violenza negli stadi.”
Fonte: Ministro dell’Interno
Tutto questo mi sembra la spia di un malessere profondo che esiste e che esplode in alcune circostanze.La violenza è sempre da condannare, occorre necessariamente un clima di imparzialità serena nella valutazione degli eventi e questo proprio per l’inizio di un discorso chiarificatore, tuttavia leggendo i comunicati di Talamoni e Simeoni e poi del ministro degli interni ho colto come due prospettive diverse nella valutazione dei fatti.Colpisce l’assenza dei vari insulti razzisti e provocatori ,nella valutazione del ministro, riportati invece dai politici corsi,cosi leggendo sembra che i tifosi corsi abbiano agito senza alcuna ragione,non che questo giustificherebbe la violenza, ma se ci deve essere imparzialità bisognerebbe riportare gli avvenimenti da valutare nella loro completezza e nella verità .