Ajaccio, è il secondo porto crocieristico francese; 450.000 crocieristi fanno scalo ogni anno. La città cerca a tutti i costi di farli scendere dalle loro navi per farli spendere sull’isola.
Ad Ajaccio, la spiaggia di Saint-François è piena. È accessibile a piedi, e anche in primavera il Mar Mediterraneo è molto più caldo dei laghi siberiani. “In Russia, abbiamo i più grandi laghi del mondo. Il lago Baikal è molto grande, l’acqua è cristallina, io nuoto molto “, dice un giovane turista russo.
Nelle vie dello shopping, i turisti sono numerosi, ma pochissimi si fermano nei ristoranti. “Penso che siano nutriti con le barche e hanno un budget, tutto è mirato e formattato quando prendono il loro biglietto per la crociera”, dice un proprietario del ristorante.
Il 60% dei passeggeri delle crociere rimarrebbe a bordo durante lo scalo ad Ajaccio. “Quasi 250.000 visitatori non vengono a visitare la nostra città. Pensavamo di dover fare qualcosa per questa particolare clientela. Abbiamo creato un programma in collaborazione con la Camera di Commercio e le compagnie crocieristiche “, spiega Pierre Pugliesi, presidente dell’ufficio turistico intercomunale del paese ajaccino.
450.000 crocieristi all’anno
Ogni anno, 189 navi toccano il porto di Ajaccio, sono 80 a Bonifacio e a Calvi. Gli scali rappresentano complessivamente 450 000 turisti. Dati che sono il risultato di una politica condotta per 20 anni dalla Camera di Commercio con investimenti pesanti come la costruzione delle crociere del centro commerciale.
“Le crociere nel 2008 hanno collocato Ajaccio come uno degli scali più importanti. La competizione è molto severa, ci sono quasi 1.000 porti che combattono per ospitare crociere a livello globale. E oltre la redditività della sosta, le attrazioni di Ajaccio sono ancora la destinazione “, sottolinea Marie-Louise Guidicelli, direttrice dei porti di Ajaccio.
La MSC Fantasia, una delle più grandi navi del mondo (max 4.300 passeggeri e 1.500 d’equipaggio), ha lasciato il porto. La nave tornerà molto rapidamente e molto spesso: 28 volte prima della fine dell’anno: un’occasione da non perdere per Ajaccio e per la Corsica?
Fonte: France 3 Corse Via Stella
Andrea Meloni
Di origini sarde e calabresi ma genovese di nascita, laureato in scienze geografiche presso l'Università di Genova nel 2013 e socio della sezione Liguria dell'AIIG (associazione Italiana insegnanti di geografia), risiede nell'Appennino Ligure in val Borbera, una valle piemontese ma da sempre legata alla confinante Liguria e da agosto 2015 è redattore di Corsica Oggi. Collabora da marzo 2016 con la società cartografica geo4map di Novara, nata da una costola di DeAgostini e da giugno 2017 con il quotidiano genovese Il Secolo XIX. Adora viaggiare ed è innamorato della Corsica.
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