Il testo, approvato alla Camera con 352 voti a favore e 39 contrari, passa ora al Senato.
Il Trattato per una “cooperazione bilaterale rafforzata”, è stato sottoscritto lo scorso 26 novembre a Roma. Comprende un preambolo e 12 articoli, accompagnati da un “programma di lavoro” operativo e adattabile nel tempo. La collaborazione va dalla difesa all’immigrazione, dalla cultura alle frontiere comuni, dall’economia ai giovani, dallo spazio allo sviluppo sociale e sostenibile.
Sul capitolo culturale rientra anche un reciproco rafforzamento del bilinguismo nelle regioni di frontiera. Da capire se applicabile solo ai confini terrestri o anche alla Corsica.
Di particolare importanza è il quadro istituzionale della nuova cooperazione italo-francese: verrà organizzato un Vertice intergovernativo annuale nel quale si farà il punto sull’attuazione del Cooperazione transfrontaliera e verranno esaminate le questioni prioritarie di reciproco interesse.