Da lunedì Félix Biancamaria è comparso davanti al Tribunale penale di Marsiglia, con l’accusa di “ricettazione di un tesoro marittimo”. Oggi, il pubblico ministero ha chiesto la sospensione della pena detentiva di due anni. A Jean-Michel Richaud, il presunto complice, è stato chiesto di scontare una pena detentiva sospesa di 10 mesi e di pagare una multa di 10.000 euro.
È stato mentre pescavano ricci di mare nel 1985 nel Golfo di Lava, vicino ad Ajaccio, che Félix Biancamaria, suo fratello Ange e un amico hanno scoperto le prime monete d’oro di questo tesoro risalente al III secolo. Si trattava di monete storiche di inestimabile valore con le effigi degli imperatori romani Gallieno, Claudio II, Quintilio e Aureliano. Fino ad allora si sospettava che il tesoro si trovasse nel Golfo di Lava, ma non era mai stato ritrovato. Ma l’occhio acuto di Felix Biancamaria, colto quel giorno del 1985 dal brillante luccichio di un oggetto, aprì il primo capitolo di una lunga caccia al tesoro. E, successivamente, di una lunga vicenda giudiziaria.
In Francia, ogni “tesoro” trovato nelle acque territoriali è di proprietà esclusiva dello Stato. È quindi difficile tenere per sé un ritrovamento del genere. Tradito dal proprio stile di vita e denunciato da un anonimo, il trio guidato da Felix Biancamaria finì per cadere tra le maglie degli investigatori. Nel 1995, Felix Biancamaria è stato condannato a 18 mesi di carcere per aver venduto questi eccezionali medaglioni del mare e per essersi appropriato di relitti di navi.
L’ubicazione di un piatto d’oro massiccio, che gli investigatori sospettano facesse parte del tesoro, non era ancora stata chiarita. Tuttavia nell’ottobre 2010, Félix Biancamaria fu arrestato dalla polizia dell’Ufficio centrale per la lotta contro il traffico dei beni culturali, su un treno di ritorno da un volo da Bruxelles. Nella borsa dell’uomo di Ajaccio c’era un piatto d’oro massiccio del peso di 879 grammi, per un valore stimato tra uno e sette milioni di euro.
La storia del tesoro di Lava, il cui nuovo capitolo giudiziario si sta svolgendo questa settimana, ha ispirato l’attore e regista Eric Fraticelli (noto anche come “Pido”) a realizzare il suo film “Inestimabile”, rilasciato nel 2023.
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Immagina di copertina : https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Claude_II_multiple_8_aurei.jpg
Guillaume Bereni 