Macron a Luciani: i miei bisnonni che non parlavano francese fecero di tutto perché mia nonna lo imparasse

I microfoni di France 3 Corse ViaStella hanno catturato alcuni frammenti di dialogo tra gli eletti nazionalisti e il presidente Macron al termine del suo discorso all’Alb’Oru.

Più che dello scambio con Simeoni e Talamoni, che sono tutti d’accordo sul non essere d’accordo…

…ci è sembrata interessante la breve conversazione del presidente con Saveriu Luciani, incaricato dell’esecutivo per la lingua e la cultura còrse.

Luciani contesta la scelta del presidente di investire sull’insegnamento a scuola senza però permettere, tramite la coufficialità, di radicare la lingua corsa nella società.

La risposta di Macron? Un aneddoto personale. I miei bisnonni, dice, erano della Bigorra e non parlavano che la loro lingua pirenaica. Ebbene, il solo scopo nella loro vita fu di mandare mia nonna alla scuola della repubblica perché imparasse il francese.

Questa è la storia di Francia, dice il presidente. Luciani, che con quarant’anni d’insegnamento alle spalle conosce bene il valore della scuola, ribadisce però che il punto è fare di nuovo del còrso una lingua sociale, “tatene una lingua ufficiale”, e poi su questo aggiunge: “siete voi che chiudete la porta”.

La conversazione degenera e si conclude poco dopo. E Macron in chiusura dice che si continuerà a discutere su tutto il resto, perché “ciò che conta è tutto il resto”.

Poche battute ma sintomo chiaro del dialogo tra sordi che da tempo ormai si è instaurato tra l’isola e Parigi.

Il video completo è disponibile per alcuni giorni ancora (edizione Corsica Sera dell’8 febbraio dal min 4.00 circa). Non è possibile vederlo al di fuori dal territorio francese. Per chi volesse farlo, si può impostare l’indirizzo IP di un server proxy francese nel proprio navigatore web, nelle Opzioni, cercando “proxy”. Ecco un esempio su Firefox:

 

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