Nell’ottica della definizione delle competenze della nuova collettività unica, la decisione favorevole del consiglio del Comité régional de l’habitat et de l’hébergement della Corsica del Sud) OPHLM 2A) alla sua unione con la CAPA, la comunità d’agglomerazione del paese aiaccino, l’unione dei comuni di Ajaccio. 20 voti a favore, 7 contrari e 6 astensioni. Il consiglio di amministrazione aveva già dato un parere favorevole lo scorso 12 luglio.
Ma Gilles Simeoni e Jean-Guy Talamoni twittano arrabbiati, lasciando intendere che il prefetto Bernard Schmeltz abbia influenzato il voto. Dal canto suo Schmeltz dice di aver solo dato il parere della Direzione generale delle collettività locali in favore della CAPA.
Il tutto si inserisce in un momento delicato nella definizione dei poteri e delle risorse della nuova collettività unica, che vedrà la luce il primo gennaio 2018. Un braccio di ferro tra lo Stato e la maggioranza nazionalista, che vede nella nuova collettività l’occasione per attuare maggiore autonomia.
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Fonte: FR3 Corse ViaStella
Guillaume Bereni