Diversi partiti politici, sindacati studenteschi e collettivi radunati sotto l’insegna del “Muvimentu Naziunale” si sono riuniti ieri a Corte, presso l’Università della Corsica, per inviare un messaggio solenne al governo francese di fronte a “un aggravamento e un’amplificazione della politica repressiva diretta contro i patrioti corsi” che si osserva da diversi mesi.
La dichiarazione congiunta è stata firmata dal STC (Sindicato dei dipendenti còrsi, N.d.R), Ghjuventù In Core, Ghjuventù Paolina, Ghjuventù Indipendentista, Femu a Corsica, PNC, Core In Fronte, Aiutu Paisanu, Aiutu Patriotticu, Patriotti In Lotta. Il testo rileva l’aumento degli “arresti violenti, delle incarcerazioni, degli arresti domiciliari fuori dalla Corsica, la reintroduzione delle multe agli ex prigionieri politici, la repressione dei giovani in relazione alle manifestazioni della primavera 2022, il mantenimento e l’accelerazione dei procedimenti giudiziari legati al FIJAIT (Fascicolo sui criminali terroristi, N.d.R) e l’incapacità di indagare sulle denunce delle vittime di tutte le forme di violenza della polizia legate alla situazione politica in Corsica“.
Di fronte a tutte queste azioni attribuite alla repressione dello Stato francese, tutti i componenti del Muvimentu Naziunale hanno annunciato che “risponderanno collettivamente“, senza fornire ulteriori dettagli. Il comunicato stampa si conclude con “Basta a ripressione” e ribadisce lo slogan “Ghjustizia è verità per Yvan Colonna“.
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Fonte : Core in Fronte
Ringraziamo Core in Fronte per il diritto di utilizzare la loro fotografia.
Petru Luigi Alessandri