Dopo i marittimi della CGT in sciopero contro la nuova gestione societaria della SNCM, a cui si sono uniti i disagi nel fine settimana a causa delle pessime condizioni meteorologiche, ora è il momento dello sciopero ferroviario. Infatti da lunedì mattina la sezione ferroviaria del sindacato nazionalista, il Sindicatu di i travagliadori corsi (STC) ha proclamato lo sciopero dei dipendenti della società a capitale misto della collettività della Corsica e di SNCF Chemins de fer de la Corse che gestisce dal 2012 tutte e due linee ferroviarie dell’isola a scartamento ridotto per un totale di 232 km.
Il sindacato ha informato che ci saranno disagi nei prossimi giorni fino a quando non verrà stipulato un nuovo contratto lavorativo con la società.
Ecco il breve comunicato della sezione ferroviaria del STC:
Dopo il fallimento delle trattative tra la Direzione Generale e la STC della CFC, il preavviso di sciopero avrà effetto a partire da lunedì 23 novembre 2015 alle 0:00, quindi gravi ripercussioni nel traffico ferroviario sono da prendere in considerazione nei prossimi giorni.”
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Fonte: Alta Frequenza e France 3 Corse Via Stella
Guillaume Bereni