Il personale del centro ospedaliero della Misericordia di Ajaccio si è messo in sciopero da martedì 22, per denunciare la cattiva gestione della struttura. In un’assemblea indetta dai sindacati CFDT e CGT è stato approvato uno sciopero del personale amministrativo.
Con un deficit strutturale di 27 milioni di euro nel 2015, e con limiti imposti dal Ministero della Sanità, come quello di investire per garantire la sicurezza dello stabile, il budget attuale è di fatto esaurito. La situazione è ritenuta grave, malgrado gli sforzi fatti per garantire il servizio. « Le ricette proposte non sono sempre all’altezza di quello che si si aspetta, e le spese non vengono coperte », spiega un rappresentante sindacale.
Per gli scioperanti, è oggi impossibile garantire il corretto funzionamento del presidio ospedaliero, per la ristrettezza dei mezzi. Certi materiali indispensabili sono quasi esauriti. Il cambio di 7 direttori in 8 anni, di cui due commissari provvisori, non ha fatto migliorare la situazione.
I sindacati reclamano i mezzi per poter accudire i malati, dei medici che parlino correttamente il francese e competenti, che durino e che pongano fine a una politica di interim che cosa 6 milioni di euro l’anno. Esprimono il loro disappunto sulla gestione che è stata fatta finora dall’Agenzia regionale della Sanità (ARS), denunciando la mancanza di personale e il deterioramento delle condizioni di lavoro e del clima sociale.
I sindacati invitano la popolazione di Ajaccio a mobilitarsi, a partire dalla manifestazione che oggi, giovedì 24, partirà alle 14:00 dall’ospedale diretta alla prefettura, dove lo scopo è incontrare il prefetto e ottenere rassicurazioni.
CGT e CFDT dicono che lo sciopero continuerà fin quando non verrà inviato un mediatore dal Ministero della Sanità e reclamano la creazione di un comitato che guidi la costruzione del nuovo ospedale di Ajaccio, attualmente in costruzioni sulle alture di Stiletto con un costo previsto di 139 milioni di euro e che dovrebbe essere operativo entro 3.
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Fonte: CorseNetInfos
Guillaume Bereni