A Roma inizia la Festa de’ Noantri: il 25 Messa in còrso

Trastevere è uno dei rioni più caratteristici di Roma. Il suo nome deriva da trans Tiberim  e significa “al di là del Tevere” e i suoi abitanti, i trasteverini, custodiscono gelosamente le tradizioni e la romanità di cui il rione sembra essere il sinonimo. Nei secoli passati, Trastevere era la “periferia” romana, isolata dal resto della città dal fiume, ha sviluppato caratteri propri. Oggi, le vie tortuose di Trastevere sono uno dei grandi punti di ritrovo della vita notturna romana e coltiva una sorta di compromesso tra modernità e tradizioni secolari. Una di queste tradizioni è la Festa de’ Noantri.

La Festa de’ Noantri è la festa “di noi altri”, inteso come “noi trasteverini” e in opposizione a “voi altri” degli altri quartieri. Si celebra tra il 15 e il 30 luglio, in occasione della ricorrenza liturgica della Beata Vergine del Carmelo, ed è ancora oggi una delle feste più sentite dai romani. Le origini della festa risalirebbero al 1535: si tramanda infatti che dopo una tempesta fu rinvenuta alla foce del Tevere da alcuni pescatori corsi una statua della Vergine Maria scolpita in legno di cedro. La “Madonna Fiumarola“, donata ai carmelitani (da qui il titolo di “Madonna del Carmine”) della chiesa di San Crisogono a Trastevere divenne così la Santa Protettrice dei Trasteverini.

Pescatori corsi? L’importante presenza di corsi a Trastevere tra ‘500 e ‘600 è testimoniata da più parti. I numerosi corsi sepolti nella Chiesa di San Crisogono e la presenza di una guardia corsa papale ne sono le principali tracce.

Anna Esposito, nel suo articolo sulla presenza dei Corsi a Roma nel Quattrocento, afferma che

Per quanto riguarda i corsi, è proprio dal pontificato di Martino V
che è possibile rilevare una maggiore intensità di rapporti tra Roma e
l’isola (probabilmente esistiti da sempre anche se in tono minore) per il
commercio di quei prodotti normalmente oggetto della esportazione isolana : il vino, molto apprezzato in tutti i mercati italiani, grano, carne e
pesci salati, formaggio, etc. Nel primo registro doganale che rimane del
porto di Ripa, relativo ai mesi aprile-giugno del 1428, la presenza di navi
e mercanti corsi è piuttosto notevole : durante questi tre mesi sono 28 i
corsi che pagano la gabella per merci trasportate a Roma con le loro
imbarcazioni, soprattutto per il vino corso, che risulta la qualità di vino
più importata in quel periodo.

Bisognerà aspettare il 1603 per vedere l’istituzione di una Guardia Còrsa papale, ma un embrione di milizia còrsa era già al servizio del Pontefice nel ‘500 e determinò la creazione della Confraternita all’origine della Festa de’ Noantri. Un’utile testimonianza ci viene dal sacerdote Giacomo Simidei, che nel 1737, nel suo Compendio della Storia degli Eresiarchi, afferma:

Abitando nella Regione di Trastevere la Corsa milizia co suoi capitani, e subalterni ufficiali della stessa nazione, sempre intenta, e vigilante all’onore, e difesa dell’amato suo Principe, caddeli in mente l’ottimo pensiere; che siccome il corpo d’ogn’un di loro applicato era al servigio del Vicario di Cristo, così ogn’uno dedicasse la propria anima all’onore, e servigio dello stesso Cristo Sagramentato, e della SS. sua Madre; quindi di comune consenso, l’anno 1543, si prostrarono ai piedi del Som. Pont. Paolo III supplicandolo di aggraziarli colla creazione di un’adunanza; onde, avendone riportato favorevole il rescritto, eressero e crearono nello stesso anno la Venerabile Confraternità, o sia compagnia del SS. Corpo di Cristo nostro Signore, e della Beatissima Vergine del Carmine, dentro la Chiesa Parochiale di S. Crisogono di Trastevere…

Oggi la Festa de’ Noantri continua ad essere celebrata ogni anno. Iniziata il 16 luglio, prevede varie celebrazioni in giro per il rione di Trastevere, tra cui la tradizione processione, svoltasi sabato 18 luglio, in cui l’ottocentesca statua lignea policroma della Madonna Fiumarola viene portata, attraverso gli stretti vicoli del quartiere, tra la Chiesa di Sant’Agata e quella di San Crisogono. La statua sosta per otto giorni in quest’ultima, prima di tornare con un’altra processione nella sua chiesa di appartenenza.

Nel programma della Festa de’ Noantri di quest’anno è previsto il ritorno dei corsi. Il 25 luglio alle 17:30, verrà celebrata nella Chiesa di San Crisogono una messa in lingua corsa alla presenza dei media isolani e con la partecipazione di varie Confraternite dell’isola. Questa messa romana, resa possibile dall’Associu di a Guardia Corsa Papale e dall’attivismo del suo Presidente Iviu Pasquali, rappresenta un’occasione unica di ricordare un importante pezzo della nostra Storia e un tassello in più nel dialogo tra le due sponde del Tirreno.  Anche noi di Corsica Oggi non mancheremo all’evento.

Urelianu Colombani

Studente còrso di Storia, da alcuni anni vive e studia a Roma. E' uno degli autori della pagina Facebook "Pezzetti di Corsica in Italia" ed è entrato nella squadra di Corsica Oggi fin dagli inizi, diventando uno dei gestori del sito e dei suoi canali social.

By Urelianu Colombani

Studente còrso di Storia, da alcuni anni vive e studia a Roma. E' uno degli autori della pagina Facebook "Pezzetti di Corsica in Italia" ed è entrato nella squadra di Corsica Oggi fin dagli inizi, diventando uno dei gestori del sito e dei suoi canali social.

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