Il primo turno delle Primaire Citoyennes, le primarie del centrosinistra per scegliere il candidato della coalizione alle presidenziali 2017 che vendevano sette candidati in lizza ma solo l’ex eurodetato e ministro Benoît Hamon e l’ex primo ministro Manuel Valls hanno passato il turno rispettivamente con il 36,12% e il 31,24% dei voti validi ma hanno avuto una scarsa affluenza in Corsica.
In tutta l’isola si è avuta una bassa affluenza nei 49 seggi aperti nell’isola di cui 22 in Corsica del Sud e 27 in Alta Corsica, alle 17 nei quattro seggi di Bastia risultavano solo 700 votanti, a Isola Rossa solo 69 e alle 18 nel seggio di Biguglia che raggruppava anche i comuni di Borgo e Lucciana alle 18 risultavano solo 127 votanti su 12.425 iscritti pari all’1% degli aventi diritto mentre nel seggio di Luri che raggruppava i comuni della costa orientale della penisola di Capo Corso alle 18 risultavano 87 votanti su 3.000 iscritti pari al 3% degli elettori.
Inoltre il seggio di Olmi-Cappella in Balagna non ha potuto essere aperto a causa delle pessime condizioni meteo e gli elettori si sono dovuti recare nel comune di Monticello.
I membri del Partito Socialista François Tatti, presidente della CAB, e Jean-Marc Ciabrini, segretario federale del PS in Corsica del Sud non hanno detto il candidato che hanno sostenuto mentre Emmanuelle de Gentili, consigliera al municipio di Bastia, segretario nazionale del PS e segretario federale del PS in Alta Corsica ha sostenuto Manuel Valls.
Fonte: France 3 Corse Via Stella e Corse Matin
Guillaume Bereni