È morto Paolo Villaggio, l’attore italiano che dichiarò il suo amore per la Corsica

Per generazioni di italiani i suoi personaggi rappresentano il costume di un’epoca, i vizi della società italiana raccontati in modo esagerato e grottesco attraverso le vicende dei miti impiegati Giandomenico Fracchia e il celeberrimo Ugo Fantozzi. Paolo Villaggio, 84 anni, si è spento in una clinica di Roma, dov’era ricoverato da qualche giorno.

Ma il genovese Villaggio da ormai molti anni coltivava un amore per la Corsica, dove trascorreva lunghi periodi nella sua villa di Bonifacio. E in più occasioni ebbe a fare dichiarazioni forti e appassionate verso l’isola di bellezza. In un’intervista del 2000 al quotidiano La Repubblica dichiaro: “Quanto alla mia Liguria, non è più quella di una volta. Il mare non ha più i suoi colori e non ci sono più i sapori, gli odori di una volta. A questo punto della mia vita mi sento còrso: la Corsica è l’ isola più bella del mondo e Bonifacio è ora la mia Genova“.

Nel 2013 dichiarò che “la Corsica è più bella della Sardegna“. Al sito SardegnaLive spiegò così la sua affermazione: “La Corsica ha un rispetto decisamente maggiore verso l’ambiente. I sardi e i corsi hanno un’origine comune, la differenza è che i secondi hanno avuto un’educazione francese. E si sente. Poi, secondo me, la Corsica è molto più bella. È un mio diritto esprimere un giudizio di gusto. Più bella perché, intanto è molto più ricca di boschi. Anche in Sardegna ce n’erano tanti, ma una politica ambientale scellerata li ha tagliati via. Poi la costa, da Capo Corso a Bonifacio, è un incanto: Saint Florent, Ile Rousse, Calvi, il golfo della Girolata, sono tutti paesaggi mozzafiato. Credo che la costa corsa sia la più bella del mondo, paragonabile solo a quella norvegese e cilena.”

Un attore ma anche uno scrittore e un paroliere, un artista a tutto tondo che non mancò di suscitare polemiche anche aspre per certe sue dichiarazioni molto sopra le righe. Ma certamente una personalità che lascerà un grande vuoto nel cinema italiano e nella cultura popolare della Penisola.