Lunedì sera intorno alle ore 18, cinquecento persone in gran parte rappresentanti delle associazioni studentesche Ghjuventù Indipedentista e Ghjuventu Paolina si sono riunite presso la Sottoprefettura di Corte, poi si sono sono spostate verso la Gendarmeria della città per protestare contro gli arresti dei tifosi del Bastia a Reims.
Verso le 19:30 la notizia del tribunale di Bastia che i tifosi coinvolti verranno processati il 26 marzo prossimo rendeva il clima teso.
Poco dopo una decina che erano coperti di questi si staccavano dal gruppo e hanno lanciato pietre, petardi e altro contro la brigata di Gendarmeria mobile arrivata da Bastia, ha affermato un giornalista di France Presse. Non sono stati segnalati feriti.
I gendarmi per rispondere lancivano lacrimogeni e i duecento manifestanti rimasti si disperdevano.
I gendarmi hanno arrestato due manifestanti, che non risultano studenti.
I rappresentanti delle associazioni studentesche, che avevano chiamato alla manifestazione, dopo un incontro pubblico nel pomeriggio a Corte e avevano dichiarato l’Università “morta”, non hanno voluto commentare, dicendo di attendere la sentenza della corte penale di Reims.
Fonte: France 3 Via Stella