Una testa di cinghiale è stata messa nella notte tra mercoledì e giovedì sulla porta della sala di preghiera musulmana di Isola Rossa, appartiene all’Union des Marocains de l’Ile-Rousse-Balagne che raccoglie i fedeli musulmani di origine marocchine residenti in Balagna. La gendarmeria ha subito aperto un’inchiesta. Sul muro i vandali hanno scritto “Per té Jean”.
Il prefetto della Corsica, Christophe Mirmand, ospite di Radio Corse Frequenza Mora ha definito l’atto stupido e intollerante.
Nel novembre del 2013 era stata ritrovata la testa di un cinghiale davanti alla sala di preghiera e l’anno dopo erano stati trovati graffiti anti arabi e anti musulmani.
Ricordiamo che l’imam di Isola Rossa che da due anni risiedeva nell’isola è stato espulso un mese fa perché risultato clandestino.
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Fonte: France 3 Corse Via Stella e Corse Matin