Anche se ci piace parlare qui di argomenti che legano la Corsica e la Sardegna, alcune notizie possono essere poco brillanti. Qui esaminiamo il caso dell’incendio doloso di una pescheria a Santa Teresa di Gallura nell’aprile 2019. Le risposte ad alcune domande su questo atto vandalico sembrano arrivare direttamente dalla Corsica.
Secondo le informazioni pubblicate dal quotidiano Corse Matin, tre persone sono state indagate, in Corsica, in relazione a questo caso. Due di loro compariranno davanti al tribunale penale di Ajaccio il 21 maggio e saranno processati per “associazione a delinquere finalizzata alla commissione di un reato e alla commissione di tale reato“, ha dichiarato la procura di Ajaccio al giornale. Solo una delle due persone, Paul-François Minichetti, sospettato dalla magistratura di essere stato presente in Sardegna la notte dell’incendio, è stato incarcerato in attesa del processo. Il terzo imputato era minorenne all’epoca dei fatti. Sarà processato dal tribunale dei minori il 5 giugno. Questa persona è sottoposta a sorveglianza giudiziaria dal 2019 in relazione a un altro caso di associazione a delinquere.
E nell’ambito di altre indagini che la Gendarmeria della Corsica ha infine stabilito un possibile legame tra queste tre persone e l’attentato incendiario di Santa Teresa di Gallura. Le indagini successive e la collaborazione con le autorità sarde hanno portato all’arresto e al processo di queste tre persone in Corsica. Il motivio dell’incendio doloso sarebbe legato a una controversia commerciale, senza ulteriori dettagli.
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Fonte: Corse Matin
Immagine di copertina: Porto di Santa Teresa di Gallura di Tatyana Peshkova per Wikimedia
Petru Luigi Alessandri 