Il sindacato dei Giovani Agricoltori (JA) di Corsica s’è riunito in assemblea generale presso la Camera dell’Agricoltura della Corsica del Sud per eleggere un nuovo consiglio direttivo. Il punto cruciale resta il ricambio: gli anziani se ne vanno, dei giovani agricolturi entrano, ma le proporzioni sono preoccupanti: per ogni 5 anziani che vanno in pensione un solo giovane entra in attività. E spesso, per farlo, deve combattere.
Il sindacato còrso esiste dal 2013 e ha ottenuto un’autonomia dalla rete della regione PACA (Provence-Alpes-Côte d’Azur) a cui apparteneva prima. Sono più di 80 i giovani già membri del sindacato, che li aiuta ad avere accesso ai terreni e alla professione. La direzione del JA vuole procedere in quattro direzioni principali: proporre idee innovative che faranno avanzare l’agricoltura di domani, defendere e rappresentare gli interessi della professione, promuovere l’agricoltura nell’isola e ridare vita all’ambiente rurale a rischio di spopolamento.
I due co-presidenti, Sébastien Mercuri per l’Alta Corsica/Cismonte e Jean-Christophe Arrii per la Corsica del Sud/Pumonte, sono decisi a fare avanzare le cose, soprattutto su dossier importanti come la politica agricola comune europea (PAC), gli aiuti comunitari PAC e la crisi legata alla Xylella Fastidiosa.
Ecco la composizione del nuovo comitato direttivo
Presidenti : Sébastien Mercuri (2B) et Jean-Christophe Arrii (2A)
Segretario : Florent Rengade
Tesoriere : Cédric Raffini
Il comitato resterà in carica per due anni.
—-
Fonte: CorseNetInfos
Guillaume Bereni