Gilles Simeoni rifiuta l’incontro a Parigi con il Presidente Emmanuel Macron

Il Presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, aveva invitato il Presidente del Consiglio esecutivo della Collettività della Corsica (CdC), Gilles Simeoni, a un incontro testa a testa, mercoledì alle 18:00 all’Eliseo, in margine del suo incontro con i presidenti dei Consigli dipartimentali. Un invito inaspettato, molto sorprendente nello stato di rapporti tesi tra il potere corso e Parigi, e che, con ogni probabilità, era destinato solo a cancellare la visita annunciata a marzo del presidente Macron sull’isola. In una dichiarazione, Gilles Simeoni ha rifiutato l’invito, considerandolo inopportuno, senza rifiutare il dialogo. ha proposto, invece, un colloquio telefonico che è stato accettato dall’Eliseo.

Ecco il comunicato di Gilles Simeoni:

Sono stato invitato dal Presidente della Repubblica ad un incontro faccia a faccia all’Eliseo, proposto per mercoledì 20 febbraio 2019 alle ore 18. Ho ringraziato il Presidente per questo invito tramite il suo  intermediario Direttore di gabinetto Patrick Strzoda. Pur confermando la mia totale disponibilità per un vero dialogo, ho comunque indicato che mi è stato impossibile rispondere favorevolmente, così com’è, a questo invito. In effetti, e da un lato, molte richieste e le aspettative portati dalla maggioranza territoriali nazionalista, e validati a suffragio universale, hanno purtroppo incontrato fino ad oggi l’indifferenza, rifiuto o disprezzo. D’altra parte, e al di là della situazione di blocco politico così creato, la Corsica sta vivendo una crisi economica, sociale, culturale e sociale di estrema gravità. La combinazione di questi dati impone, a mio parere, risposte forti e innovative, in grado di ricreare un legame di fiducia tra tutti gli attori. In questo contesto, l’incontro con il Presidente della Repubblica, se deve svolgersi, non può limitarsi a una visita al protocollo o al rinnovo di una constatazione di disaccordo. Invece, si deve permettere, per dare un senso, di mettere in atto tutti i progressi e le prospettive pratiche in tutti i settori: politici e istituzionali, ma anche quelli della vita quotidiana. Pertanto, abbiamo concordato di avere, domani, una conversazione telefonica esaustiva quanto necessario, per esplorare la gamma di possibilità al riguardo. Questo colloquio telefonico, se porterà a progressi significativi, a prolungare un incontro che potrebbe essere tenuta prima della venuta del Presidente della Repubblica in Corsica, in programma per marzo.”

Fonte: Corse Net Infos