La CTC ha varato ieri il suo primo Piano di Gestione, Sviluppo e Protezione della Montagna Còrsa, per il periodo 2017-2023, con un budget di 182,3 milioni di euro. Il voto definitivo avverrà all’Assemblea di Corsica i prossimi 23-24 febbraio. È stato presentato nella giornata di giovedì 16 a Evisa (Corsica del Sud) ai sindaci del Comité de Massif.
I fondi andranno ai comuni più interni e montuosi dell’isola. Tra le aree d’azione previste dal piano figurano il turismo, l’agricoltura, ma anche servizi di base da assicurare in queste zone, come la sanità e l’istruzione., l’agriculture, mais aussi des services de base tels que la santé et l’éducation, infrastrutture per la fornitura idriga, l’igiene pubblica, lo sviluppo del digitale.
Riguardo quest’ultimo punto, 80 ripetitori per la diffusione della rete 4G saranno presto installati. I sindaci vedranno il 95% dei finanziamenti necessari coperti da questo piano regionale. Questo dovrebbe contribuire fortemente a combattere il divario digitale nell’entroterra e frenare lo spopolamento.
L’agricoltura in quota beneficerà a sua volta di sussidi specifici, soprattutto per l’irrigazione. Infine una trentina di aree per il pascolo estivo saranno rimesse a nuovo.
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Fonte: FR3 Corse ViaStella
Guillaume Bereni