La Collectività di Corsica, per voce del presidente del suo esecutivo Gilles Simeoni in una conferenza stampa terminata da poco, propone 10 misure già applicate a livello nazionale, da modulare secondo le specificità dell’isola:
- Il governo deve tener conto dello status di isola-montagna della Corsica
- La Corsica su tutto il suo territorio deve adottare le misure introdotte ieri ad Ajaccio
- L’îsola deve rafforzare i controlli nei porti e aeroporti
- I mezzi per effettuare i tamponi e i posti letto in isolamento devono essere aumentati
- Il sistema di assistenza sanitaria deve essere rinforzato in termini di mezzi, equipaggiamento, organizzazione, sia a livello i sanità pubblica che privata
- Il settore privato deve essere allineato alle decisioni strategiche in seguito all’evoluzione della malattia
- Messa in atto di un piano specifico rivolto a 75.000 anziani residenti in Corsica
- La collettività cofinanzierà i mezzi di prevenzione (mascherine e gel igienizzanti)
- Adozione di un grande piano di comunicazione sull’importanza dei gesti e dei comportamenti anti-contagio
- Prevedere le conseguenze economiche dell’epidemia.
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Fonte: FR3 Corse ViaStella CORSE 11h00