Farsi curare sul continente è a volte un obbligo, spesso una lotta per le famiglie che devono affrontare difficoltà amministrative e finanziarie indotte. Per questo l’associazione Inseme le aiuta e prosegue quest’anno con nuove azioni importanti.
L’associazione Inseme è preziosa. In Corsica, come su tutte le isole o quasi, farsi curare non è sempre possibile negli ospedali isolani e richiede uno spostamento potenzialmente complicato e costoso sul continente. Nonostante il sistema di protezione sociale francese sia conosciuto come uno dei più forti nel mondo, non tutto può essere gestito dai servizi pubblici. Rimane a carico delle famiglie, per esempio, lo spostamento del secondo genitore quando un bimbo è in cura, o la ricerca di un alloggio per la famiglia accompagnante.
Sono queste difficoltà che l’associazione Inseme si sforza di attenuare. Creata nel 2009, ha aiutato finora 4336 famiglie con la gestione dello spostamento del secondo genitore e l’acquisto di appartamenti a Marsiglia, Nizza e Parigi per accogliere le famiglie. Ce n’erano quattro finora; durante sua assembla generale del 23 aprile, l’associazione ha annunciato l’acquisto di due nuovi alloggi. E un passo importante per quell’associazione che nel 2021 ha registrato 855 beneficiari e osservato 516 pernottamenti nei suoi alloggi. Sono le cifre annuale le più alte dalla creazione di Inseme. Il riporto nel 2021 di una parte delle cure originalmente previste nel 2020 ha creato un aumento di 25% delle domande.
Il bilancio dell’associazione era di circa 600 000 euro nel 2021. Un grande parte di questi fondi vengono usate come in favore delle famiglie (669 nel 2021), come aiuto diretto per l’alloggiamento o come prestito. 28,7% dei fondi provengono di donazioni, 27,7% vengono raccolti durante la grande operazione “un mois, un toît” (“un mese, un tetto”).
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Fonti: France 3 Corse, Sito ufficiale dell’associazione Inseme
Guillaume Bereni