“Tutti a Bastia!”, dall’1 al 3 aprile la 18^ edizione di IsolaMondo

By Redazione Mar 29, 2016 #elba #isolamondo #mare #vela

La flottiglia di IsolaMondo è pronta per una nuova avventura, con un’uscita breve ma intensa e ricca di significato. Figlia dell’incontro dello scorso novembre con gli amministratori, le scuole, i ragazzi e la comunità di Bastia, un incontro molto bello e costruttivo dove il progetto IsolaMondo ha trovato consenso.

In quell’occasione si era programmato un viaggio dei ragazzi Corsi di Cardo e Bastia all’Elba, che purtroppo si è dovuto rimandare a data da destinarsi per motivi burocratici, ma certamente si farà.

Per mantenere viva questa preziosa alleanza, IsolaMondo torna allora a Bastia per testimoniare la volontà di fortificare questa amicizia e insieme far crescere il progetto: “In Gilles Simeoni, allora sindaco di Bastia e oggi presidente del Consiglio esecutivo della Corsica, e nel suo staff, abbiamo trovato apprezzamento per il progetto e sintonia d’intenti.” spiega un comunicato di IsolaMondo. Questo incontro sarà anche l’occasione per pianificare la prossima uscita d’autunno che porterà i ragazzi dell’Arcipelago Toscano, della Corsica, de La Maddalena e dell’Arcipelago Ponziano, fino in Sardegna.

La flottiglia partirà al mattino di venerdì 1 aprile dal Porto Mediceo di Portoferraio, per poi raggiungere il Vecchio Porto di Bastia nel primo pomeriggio.  Sabato 2 aprile ci sarà l’incontro tra i giovani elbani e gli amici bastiacci e cardinchi di IsolaMondo. Domenica 3 aprile il ritorno verso l’Elba e l’approdo nel porto di Marina di Campo.

Questa è un’ottima stagione per avvistare cetacei e uccelli e chissà che i giovani marinai non riescano a fare incontri straordinari con gli abitanti del Mare Nostrum.

Le iscrizioni sono aperte presso la segreteria del Club del Mare di Marina di Campo tel. +39 0565976942 – mail [email protected] Per informazioni  +39 3332653079

Un progetto semplice ma bello e importante, che può creare un altro ponte tra la Corsica e il Mediterraneo, tra la Corsica e l’Italia, ben saldo nel cuore di ragazzi giovanissimi, che quindi possono rappresentare un futuro di rinnovata collaborazione tra l’Isola Bella e quello che per secoli è stato il suo ambiente geografico e storico di riferimento.

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