Sarkozy ad Ajaccio per il suo libro si dice favorevole al rientro dei prigionieri

C’era una fila impressionante di persone ieri davanti alla libreria « La Marge » di Ajaccio dove l’ex presidente della Repubblica Nicolas Sarkozy è venuto per firmare le copie del suo libro « La France pour la vie ».
Militanti dei Républicains, eletti, curiosi e turisti di passaggio, sono venuti per poter conoscere il vecchio capo di Stato. Quest’ultimo si è prestato volentieri al bagno di folla, posando per le foto e scambiando qualche parola.
Poi, per più di un’ora, si è dedicato al firmacopia dei suoi libri, scrivendo dediche ai suoi supporter. Il clima cordiale lascia presagire aria di campagna elettorale, anche se il presidente dei Républicains ancora non ha annunciato la sua candidatura alle primarie del partito.

Per accogliere il leader erano presenti anche militanti e membri locali del partito, come Marcel Francisci, presidente della Federazione della Corsica del Sud, seguito dai responsabile dei Jeunes Républicains dipartimentale, Sébastien Ristori, accompagnati dai membri dell’associazione, come ad esempio Marine Vinglin. « Sono qui per incontrare il presidente nazionale del partito ma anche per testimoniargli il nostro impegno per il partito e verso i valori che esso porta con sè. Il suo libro mi ha molto interessato, riflette il suo percorso politico e la sua visione della Repubblica ».
Nicolas Sarkozy ha anche rilasciato qualche brevissima dichiarazione sulla sua visione di una Corsica “inserita nella Repubblica francese ma con le sue spcificità“. Ha ricordato il suo “attaccamento profondo all’Isola bella” evocando tra le altre cose il PEI cui lui stesso ha dato inizio. Ha anche detto di essere favorevole al trasferimento nell’isola dei prigionieri còrsi detenuti sul continente per“non più punire ingiustamente le famiglie“.

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Fonte: CorseNetInfos

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