San Marino sarà il primo stato d’Europa ad avere una rete mobile 5G

By Redazione Lug 17, 2017 #san marino #telefonia

La Repubblica di San Marino sarà il primo Stato d’Europa, e fra i primi al mondo, ad avere una rete di telefonia mobile 5G. Questo alla base dell’accordo fra TIM e San Marino entrato oggi nella fase operativa grazie al Memorandum d’Intesa, i cui contenuti sono stati illustrati oggi dal Segretario di Stato, Andrea Zafferani, dal Direttore Tecnologia di TIM, Giovanni Ferigo , dal Direttore Wholesale di TIM, Stefano Ciurli e dall’Amministratore Delegato di TIM San Marino, Cesare Pisani.

Il progetto  “San Marino 5G” prevede la sperimentazione di tutte le tecnologie e servizi del 5G fino alla sua progressiva introduzione su tutto il territorio sammarinese con l’obiettivo di mettere a disposizione dei cittadini, delle imprese e della Pubblica Amministrazione locale una nuova infrastuttura mobile caratterizzata da una notevole capacità trasmissiva, circa 10 volte superiore rispetto al 4G, e in grado di connettere un elevatissimo numero di oggetti, in netto anticipo rispetto alla scadenza del 2020 prevista dall’Unione europea. La realizzazione della nuova rete consentità di creare un “ecosistema” di partner locali come la Pubblica Amministrazione della Repubblica di San Marino, l’Università e i Centri di Ricerca, i Centri Ospedalieri, le Federazioni sportive, la Industry, l’Ufficio nazionale del turismo e i Trasporti locali attraverso cui avviare la sperimentazione di servizi innovativi in ambito Smart City, Pubblica Sicurezza, Ambiente, Sanità, Turismo e Cultura, Trasporti e Media. Le nuove applicazioni sviluppate grazie al 5G porteranno benefici economici e sociali per l’intera collettività.

Già quest’anno TIM procederà all’aggiornamento al 4.5G dei siti mobili della propria rete nella Repubblica di San Marino, anticipando alcune caratteristiche del 5G, quali antenne evolute (MIMO4x4), Carrier Aggregation, modulazioni di ordine superiore ed architettura Cloud, ed introducendo le “small cell”, antenne di piccole dimensioni e bassa potenza con limitato impatto ambientale. Il piano tecnologico prevede il raddoppio dei siti mobili esistenti e l’installazione di alcune decine di “small cell”, collegate in fibra ottica e dislocate sull’intero territorio sammarinese, la cui particolare conformazione geografica e industriale favorisce l’utilizzo e lo sviluppo di tecnologie innovative. Infatti San Marino, similmente alla Corsica, presenta un territorio estremamente montuoso, ed ha un tessuto produttivo ricco di aziende (grazie a un regime fiscale vantaggioso) comprese numerose startup e società tecnologiche, distribuite nei vari centri abitati disseminate sul piccolo territorio (solo 61 km2) della repubblica più piccola del mondo.

Ecco la voce dei protagonisti in questo servizio di RTV San Marino.


Fonti: TIM.itLibertas.smFT.com

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