François Fillon vince con ampio margine il secondo turno delle primarie della destra e del centro, anche in Corsica oltre che a livello nazionale. Fillon quindi sarà il candidato del centrodestra alle presidenziali del 2017.
A differenza del primo turno però gli elettori di centrodestra in Corsica sono diminuiti, mentre a livello nazionale sono aumentati. Al primo turno, in controtendenza rispetto ai risultati nazionali, nell’isola aveva vinto Sarkozy.
Ricordiamo che François Fillon si è sempre scagliato contro il nazionalismo còrso e contro l’ufficialità della lingua còrsa. Dopo l’elezione della maggioranza nazionalista e il discorso inaugurale nel dicembre 2015 desortò Hollande a reagire di fronte agli “insulti” della maggioranza nazionalista con queste parole:
La pronuncia di un discorso inaugurale in una lingua che, ad oggi, non è quello della Repubblica, il riferimento ai” prigionieri politici “, tra cui il primo ministro ha ricordato di recente esistevano solo inell’immaginario“nazionalista” e altri insulti apportate alla storia del nostro paese meritano dal capo del governo una risposta ferma e per il capo dello stato una chiara risposta sull’unità della nazione francese e il discorso di Gilles Simeoni esprime il suo rifiuto della nostra comunità nazionale. […] La nuova maggioranza [nazionalista] ha la legittimità delle elezioni ma questo non permette in alcun modo di esentarsi dal rispetto della legge e di lanciare alla Francia invettive degne di una protesta clandestina.”
Anche se è certamente in buona compagnia. Nessun candidato alle primarie – tranne Poisson quasi per sbaglio – ha mai parlato di popolo còrso, e tutti i politici – di destra o di sinistra – a livello nazionale trovano semplicemente inconcepibile la co-ufficialità di una lingua altra dal francese.
Ecco, qui di seguito, il dettaglio del voto al 2° turno delle primarie nell’isola, dove 66 seggi erano stati allestiti su tutto il territorio:
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Fonte: Primaire de la droite et du centre.org e Le Figaro
Petru Luigi Alessandri