Sarà presente la voce di Jacques Culioli. L’artista, particolarmente impegnato nel ricordo delle vittime della Grande Guerra, ha spiegato il suo approccio al quotidiano L’Est Républicain. “Insieme ai cantanti, rendiamo omaggio agli uomini e alle donne caduti durante il conflitto. Stiamo viaggiando intorno a quello che era il fronte occidentale per cantare nelle chiese e nelle cattedrali, dal Mare del Nord al confine con la Svizzera“, ha spiegato.
L’obiettivo è soprattutto quello di non dimenticare “coloro che sono caduti lontano da casa“. L’associazione “Aiò Zitelli” ha così adottato il motto del 173° reggimento di fanteria, simbolo dell’impegno e del sacrificio della Corsica durante la Grande Guerra. Dei 3.514 uomini del 173° reggimento caduti durante la guerra, 1.600 sono morti nella prima battaglia del reggimento a Dieuze.
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Fonte: L’Est Républicain tramite l’associazione Aiò Zitelli
Immagine di copertina: Jean-Pol GRANDMONT, Wikimedia