Buon compleanno a noi! Corsica Oggi spegne 9 candeline

By Redazione Apr 2, 2024

Era il 2 aprile del 2015 quando il primo articolo di Corsica Oggi fu pubblicato. Un giornale di attualità còrsa in lingua italiana, qualcosa che non si vedeva da oltre un secolo.  Un’idea talmente strana che, se pur il sito fosse attivo già dal giorno prima, il 1° aprile, aspettammo il 2 per lanciarlo, temendo che fosse preso per un Pesce d’Aprile. Oggi invece, a 9 anni di distanza, è ancora qui per raccontare l’attualità di Corsica (e non solo) agli italofoni e ai corsofoni, in lingua italiana e corsa.

Questo nostro nono anniversario ha un che di malinconico, un velo triste dovuto al fatto che è il primo senza Paul Colombani, il professore attivista che fu per anni direttore della rivista A Viva Voce, scritta in italiano interamente da Corsi. Lui ispirò Giorgio Cantoni, italiano, a lanciare il progetto di Corsica Oggi, non più una rivista solo culturale ma un vero sito di attualità a tutto tondo. Nel tempo, tanti collaboratori da entrambe le sponde del mare, gli articoli scritti dagli studenti dell’Università di Corsica, le puntate di Mediterradio, le intervista alla TV e in Radio, le donazioni fatte nel momento più difficile della Covid per sostenere la popolazione corsa, il romanzo Corsica d’amore pubblicato a puntate prima di diventare un bellissimo libro, fino ai giorni nostri, dove Guillaume Bereni, con vecchi e nuovi collaboratori dirige il giornale e lo conduce verso il futuro.

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Proseguiremo la nostra missione di costruire un nuovo ponte culturale e sociale tra la nostra isola e la penisola italiana, grazie alla lingua italiana che fu per secoli la lingua alta della Corsica, e grazie alla lingua corsa, che ha lo straordinario potere di essere al contempo lingua locale e in un certo senso internazionale, perché permette la comunicazione coi 60 milioni di italiani nostri vicini ma anche con chi parla italiano nel sud della Svizzera, sulle coste della Slovenia e della Croazia, nella piccola isola di Malta. Un’area che fu per secoli l’ambiente naturale della Corsica e in cui, grazie anche al Trattato del Quirinale e alla nuova autonomia che sta prendendo forma, può tornare ad esserlo.

Il compianto prof. Colombani, il nostro amico Paul, sognava una Corsica trilingue. Dove il còrso garantisse l’unicità dell’isola e le sue tradizioni, mentre le due grandi lingue di cultura, francese e italiano, permettessero ai Corsi di sentirsi a casa da Parigi fino alla Sicilia, così come un abitante dell’Alto Adige, grazie all’italiano e al tedesco, si sente a casa propria da Berlino fino alla Puglia.
Sognava una Corsica che, come tutte le regioni “di confine” traesse forza dall’unione di culture diverse. I discorsi che gli eletti Nazionalisti, e non solo, stanno facendo sul ruolo che la Corsica può avere nel nuovo patto di amicizia tra Francia e Italia ci dicono che questo sogno può essere realizzato, con beneficio dei Corsi e di tutti i Francesi, oltre che dei vicini italiani. Corsica Oggi, nel suo piccolo, farà sempre la sua parte.

Grazie a tutti i nostri lettori! A prestu!

 

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One thought on “Buon compleanno a noi! Corsica Oggi spegne 9 candeline”
  1. Vi scoprii con gioia 6-7 anni fa e da allora vi seguo con interesse per rimanere aggiornato sulla Corsica, di cui qui in Italia (io sono di Bologna) non si parla quasi mai.
    Grazie e continuate così, la nuova veste grafica mi piace.
    In bocca al lupo per il futuro.

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