Martedì 9 maggio, la sezione STC dell’ospedale di Castelluccio ha presentato una comunicazione di sciopero. Lo sciopero dovrebbe entrare in vigore da martedì 16 maggio, per un periodo di dieci giorni, rinnovabili. Il sindacato denuncia in particolare un “disprezzo istituzionale” per le richieste del personale.
Nuove tensioni nel settore sanitario.
Martedì 9 maggio è stata depositata una comunicazione di sciopero da parte della sezione STC dell’ospedale di Castelluccio.
Lo sciopero riguarda tutto il personale e dovrebbe entrare in vigore martedì 16 maggio alle ore 6, “per un periodo di dieci giorni, rinnovabili”, dice il sindacato.
Il sindacato dei lavori còrsi STC denuncia in particolare un “disprezzo istituzionale” da parte della direzione.
Dopo un incontro con il direttore delle risorse umane “nell’ambito di discussioni iniziate diverse settimane fa”, il sindacato è deluso.
“Abbiamo ottenuto alcune risposte positive, ma troppo poche e soprattutto senza garanzie. Noi vogliamo che si ponga immediatamente fine a questo atteggiamento da parte della direzione di voler guadagnare tempo con risposte vaghe e incomplete”, scrive il JTS in un comunicato pubblicato sui social network.
E per concludere: “Ci aspettiamo una forte presa di coscienza e un ripensamento da parte della direzione a seguito della notifica di sciopero presentata oggi [ndr. martedì]
Questo nuovo conflitto si inserisce in un contesto particolarmente teso nel settore sanitario. La scorsa settimana sono stati proclamati scioperi in particolare al pronto soccorso dell’ospedale di Ajaccio e all’ospedale di Bastia.
Petru Luigi Alessandri