Poco dopo le ore 23 di ieri, 5 agosto, si è verificata un’esplosione presso un’abitazione in ristrutturazione a San Martino di Lota.
La polizia ha ritrovato sui muri della casa una scritta “FLNC”, ma finora nessuna rivendicazione è arrivata, né da parte del Fronte di Liberazione Nazionale Còrso, né da altri gruppi. L’FLNC aveva tra l’altro aveva ribadito in un comunicato diffuso a giugno di confermare la propria scelta di abbandoni delle armi.
In febbraio si era verificato nello stesso paese un altro attentato simile, che era rimasto senza rivendicazione.
L’attentato ha avuto luogo a Grisgione, sulla destra arrivando da Bastia. L’obiettivo è stato una villa, costruita diversi anni fa sul lungomare, al momento disabitata e oggetto di un importante cantiere di ristrutturazione. Subito dopo l’esplosione, molti mezzi di soccorso sono stati inviati sul luogo, tra cui quelli dei vigili del fuoco di Bastia per spegnere l’incedio che è seguito alla detonazione.
Il Procuratore della Repubblica di Bastia si è a sua volta recato immediatamente sul luogo.
Questa mattina sul posto era presente anche una squadra del Service de l’identification criminelle della Gendarmeria per procedere a rilievi a fini investigativi.
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Fonti: CorseNetInfos.fr – Ouest-france – Immagini: Corse-Matin – CorseNetInfos.fr
Guillaume Bereni