La Collettività della Corsica contro il campeggio selvaggio fuori dagli spazi autorizzati

La Collettività della Corsica tramite l’Agenzia del Turismo della Corsica (ATC) lunedì una campagna di informazione e sensibilizzazione per combattere l’installazione di camper al di fuori delle aree autorizzate.

“La Corsica beneficia di un eccezionale patrimonio ambientale che gode di numerose protezioni: riserve naturali, parchi, conservatori del litorale, grandi siti, … La conservazione dei suoi ecosistemi richiede a ciascuno un comportamento responsabile”, ricorda l’ATC in un volantino distribuito in i porti dell’isola.

“Il dominio pubblico non è un campeggio”, insiste l’ATC, mentre la Corsica ospita 28.000 camper, secondo l’Osservatorio regionale dei trasporti, il mese di agosto che è il mese con più presenze.

Il volantino ricorda che il campeggio è vietato secondo l’articolo R111-32 del Code de l’Urbanisme:

  • nei pressi della strada e delle vie pubbliche e dove non c’è accordo per l’utilizzo del terreno
  • in riva al mare
  • nei Siti classé o iscritti 
  • nelle zone protette; nei dintorni degli edifici classificati Monumento storico  e dei parchi e giardini protetti o classificati  per il patrimonio culturale, per l’architettura urbana o il paesaggio
  • in un raggio di 200 metri da punti di acqua potabile (fontane ecc..)

La Corsica ha 150 campeggi e una dozzina di aree di sosta. Un’attrezzatura che resta purtroppo ancora insufficiente per accogliere tutti i turisti riconosce la presidentessa dell’ATC Marie-Antoinette Maupertuis.

“E’ imperativo che abbiamo delle aree sempre più importanti dedicate e ATC è pronta ad aiutare i professionisti e responsabili politici che vogliono impegnarsi nella realizzazione di infrastrutture specifiche.”

A dicembre 2017, l’Assemblea nazionale ha respinto la creazione di un’ecotassa per i camper in Corsica. Questa misura, richiesta dall’Assemblea della Corsica, era stata votata dal commissione delle finanze.

La tassa era una cauzione di 350 euro a soggiorno, questa tassa “virtuosa” era rimborsabile a seconda del numero di notti trascorse in campeggio.

“Questo doveva aiutare a combattere i potenziali parcheggi “selvaggi ” nelle aree naturali e rafforzare l’economia del turismo in strutture attrezzate”, ha spiegato poi il deputato nazionalista Jean-Félix Acquaviva.

Un nuovo emendamento alla legge di bilancio 2018 dovrebbe essere presentato dai deputati corsi a settembre per provare ad adottare questo dispositivo.

I camping in Corsica si possono trovare tramite il sito Campings Corse che dispone anche di una app; Un altro sito dove si possono trovare camping e aree di sosta autorizzate è Camping.Car Magazine nelle pagine dedicata all’isola.

 

Fonte: France 3 Corse Via Stella

Andréa Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

By Andrea Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

Related Post