I bastiesi – e non solo – ieri sera hanno percorso numerosi, a piedi, il cammino di Lavasina per la tradizionale veglia e processione con fiaccole, che riunisce nel Capo Corso migliaia di fedeli. Lo stesso nelle chiese e le parrocchie dedicate alla natività della Vergine Maria che si celebra oggi 8 settembre in tutta l’isola, dato che la Madre Universale è dal 1735 regina e protettrice della Corsica.
La folla di persone riunite nei luoghi di preghiera ha intonato più volte il “Dio vi salvi Regina“, consacrato proprio a Maria, nonché inno della Corsica paolina indipendente.
La Consulta di Corte il 30 gennaio 1735 ha decretato l’8 dicembre, giorno dell’immacolata concezione, festa nazionale.
Il culto di Maria nell’isola è dunque molto sentito, è giorno di vacanza e la sua celebrazione assume diverse forme.
Dal 17° secolo la veglia della natività si ripete ogni anno con una folla sempre più numerosa che sfila dietro la statua della Vergine; un’altra processione importante a Casamaccioli, che poi da inizio ad una fiera che è patrimonio insulare; Nell‘Alesani viene esposto, unica volta durante l’anno, l’originale del celebre dipinto della Vierge à la Cerise attribuito Sano di Pietro, pittore senese del 15° secolo; a Pancheraccia si celebra Nostra Signora di Pancheraccia e i luoghi dove la vergine apparve; a Moltifao si mettono all’asta i posti di portantini della statua della madonna durante la processione; Nostra Signora de La Serra a Calvi,e l’eremo della trinità a Bonifacio, a Cervioni on Nostra Signora di Scupiccia, Corbara, sono altre località dove si tributa un culto particolare alla madonna.
Dal 1735 dunque la Corsica è sotto la protezione di Maria, ma bisognerà attendere il 18 maggio 1935, sotto l’episcopato di monsignor Rodié vescovo d’Ajaccio, per un rinnovo della proclamazione della Vergine come protettrice dell’isola. Il 7 e 8 settembre 2014 monsignor Olivier de Germay ha rinnovato i voti di consacrazione.
Una festa sentita da gran parte dei Corsi, che nella giornata di oggi uniscono sentimenti religiosi e identitari.
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Fonte: CorseNetInfos – Immagine: Blog
Guillaume Bereni
Evviva a nostra Regina !