Un Ufficio della Lingua per la Corsica?

In un’intervista pubblicata sabato da Corse-Matin, Saveriu Luciani, consigliere dell’esecutivo isolano con delega alla lingua e cultura còrse, risponde a diverse domande sulle politiche linguistiche che i Nazionalisti alla guida dell’isola vogliono portare avanti, visto il veto del governo riguardo la coufficialità.

Tra queste domande, vi è quella relative alla normazione della lingua e del coordinamento delle politiche linguistiche, e in particolare si chiede se vi sia in progetto la creazione di un Offiziu di a Lingua presso la CTC.

Luciani non risponde direttamente, ma ammette che il problema esiste, e che se ne discuterà in seno alla prossima edizione della manifestazione Linguimondi prevista per settembre. Una delle giornate della manifestazione sarà consacrata proprio a questo tema, e si intitolerà “Un offiziu di a lingua per a Corsica?”. Tra gli invitati, rappresentanti di regioni come i Paesi Baschi e la Catalogna, “molto vivaci dal punto di vista delle politiche linguistiche”.

Il tema è certamente centrale, soprattutto nell’ottica del piano Lingua 2020 e delle misure con cui la CTC sta cercando di portare avanti un modello di coufficialità “fai da te”. Una lingua istituzionale, per quanto la si voglia definire “polinomica”, ha bisogno di standard, e un ufficio dedicato può forse dare un impulso decisivo a questo processo.

—–
Fonte: Corse-Matin

Related Post