La generosità dei Corsi è stata tale che la quantità di beni donati in favore dei terremotati del centro Italia in pochi giorni è stata ritenuta sufficiente, e la CTC ha dichiarato chiusa la raccolta ieri alle 18:00. Moltissime derrate alimentari non deperibili, indumenti e altri beni di prima necessità sono stati donati per aiutare le popolazioni colpite dal sisma che il 24 agosto ha devastato interi villaggi, provocando centinaia di morti e feriti e migliaia di sfollati rimasti senza casa.
La Collettività precisa che il primo convoglio di aiuti partirà per Livorno entro la fine di questa settimana, mentre un secondo sarà inviato dopo circa un mese, per permettere alle autorità italiane di meglio distribuire i beni su tutte le zone colpite dal terremoto.
La CTC ha organizzato questa raccolta nell’ambito della sua politica di vicinato e apertura all’esterno intrapresa con l’insediamento della nuova maggioranza a guida nazionalista. Ma è stata la mobilitazione dei Corsi a rendere possibile tutto questo, e il comunicato si conclude quindi con un ringraziamento al popolo corso in lingua nustrale: “Torna una volta u populu corsu ha fattu a prova di a so sulidarità è a so generosità, à ringrazià vi tutti per sta mubilisazione tremenda“.
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Fonte: CTC
Guillaume Bereni