Lo stagno di Biguglia: una zona privilegiata per osservare i fenicotteri rosa

Come ogni anno, le Giornate Mondiali delle Zone Umide sono un’opportunità per le diverse organizzazioni di informare un vasto pubblico sulle questioni relative alla conservazione del nostro ecosistema. Oggi stiamo dando uno sguardo più da vicino alle migrazioni dei fenicotteri rosa.

Durante l’inverno, si fermano nello stagno di Biguglia. Dalle loro lunghe gambe snelle, i fenicotteri rosa dominano le acque e attirano molti osservatori.

Se queste centinaia di uccelli migratori passano attraverso lo stagno di Biguglia, è perché è un’area preservata. E un’area di osservazione essenziale per specialisti nello studio delle migrazioni.

I fenicotteri rosa di Biguglia provengono dai quattro angoli del bacino del Mediterraneo e sono identificabili grazie ad un anello, posizionato con cautela su una delle loro zampe

Un gruppo di una decina di ornitologi si incontreranno all’inizio di marzo. Obiettivo: conoscere e capire le nuove rotte migratorie.

Fonte: France 3 Corse Via Stella

Andréa Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

By Andrea Meloni

Nato a Genova nel 1986, laureato in Scienze Geografiche nel 2013. Ha collaborato nel 2016 e 2017 con la Geo4Map (ex DeAgostini) di Novara, nel 2018 ha scritto alcuni articoli sul Secolo XIX. Insegna dal 2018 Geografia nelle scuole superiori a Genova, è socio dell'Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG) e abita nell'Appennino Ligure al confine tra Piemonte e Liguria. Ama anche la storia e ama la Corsica dal 2010 e ha visitato due volte l'isola.

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