L’Università del Molise, le confraternite di Corsica e la tradizione di benedire gli animali

By Redazione Feb 5, 2018

Nella splendida cornice della festa di San Marcellu in Oriente ad Aleria in Corsica, è stato presentato il volume di Letizia Bindi, professoressa dell’Università del Molise, dedicato alla festa di San Pardo a Larino, in Molise appunto.

Il libro, che si intitola “L’animale, il sacro e la mano dell’uomo”, ha attirato l’attenzione della confraternite còrsa perché ogni anno, la mattina del 28 gennaio alla celebrazione della festa di San Marcello, vescovo orientale in Corsica, si svolge la benedizione dei cavalli. Mentre ogni maggio, nella festa di San Pardo a Larino, si benedicono i carri con i buoi.

Nel quadro di un lavoro di ricerca che vede coinvolta la prof.ssa  Bindi, direttrice del centro di ricerca universitario sui patrimoni bio-culturali e lo sviluppo locale accanto a docenti e ricercatori dell’Università di Roma ‘La Sapienza’ e Università della Basilicata’, si è svolta anche la presentazione del volume tenuta dalla prof.ssa e dalla dott.ssa Katia Ballacchino che da anni con lei lavora a una ricerca sui temi delle carresi e delle corse dei carri nel Basso Molise.

Il centro dell’incontro è stata la relazione rituale tra uomini e animali stabilita nei diversi cerimoniali e la rilevanza di questa relazione nella conservazione e valorizzazione di sistemi di saperi, pratiche e comunità che li condividono e ne sono custodi. Il volume e la documentazione fotografica relativa alla ridondante e particolarissima festa larinese non ha mancato di interessare fortemente il pubblico e i partecipanti ai rituali in onore di San Marcello che tra l’altro condividono con i larinesi anche forme del canto sia di laudazione che a contrasto presenti anche nel contesto cerimoniale molisano e più in genere centro-meridionale italiano.

A conclusione della ricca tre giorni di lavori e documentazione etnografica il BIOCULT ha confermato la sua disponibilità a stabilire con la comunità di Aleria e in genere con l’area territoriale interessata dalla presenza delle confraternite in Corsica una cooperazione di ricerca e progettazione sia su temi di conservazione e valorizzazione del patrimonio immateriale di feste, pratiche e rituali condivisi, così come di valorizzazione del territorio locale attraverso un attento monitoraggio dei processi di tutela e salvaguardia ambientale e comunitaria e di costruzione di un ecomuseo dell’area interessata.


Fonti e immagini: Giornale del Molise – ViaggioMolise

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