Femu a Corsica subitu ! È il nome della mozione votata all’unanimità dai militanti del PNC, u Partitu di a Nazione Corsa, riuniti numerosi a Corte per la loro prima assemblea generale dopo la vittoria alle Territoriali del 13 dicembre. Dopo averlo proposto – da solo – per cinque anni, il movimento guidato da Jean-Christophe Angelini si dice pronto ad attuare rapidamente la fusione con i partner Inseme per a Corsica e A Chjama in Femu, ma prendendosi il tempo di costruire un partito strutturato attorno a dieci condizioni precise, tra cui la parità tra i movimenti, la condivisione dei mezzi, la creazione di comitati locali, l’apertura ad altre formazioni nazionaliste, e procedure democratiche per scegliere i candidati alle prossime elezioni.
1 – Creazione di Femu a Corsica alla ripresa autunnale in tutta l’Isola attraverso comitati regionali (per primo il comitato Fiumorbu-Castellu-Oriente).
2 – Creazione di un comitato centrale che rappresenti tutti i movimenti e le correnti con eguali diritti e doveri.
3 – Rilancio di una federazione che formi i candidati e li informi sulle problematiche locali, soprattutto in vista delle elezioni consolari e amministrative.
4 – Associare i partner del PNC – R&PS e l’ALE – al percorso verso le elezioni di domani.
5 – Allargamento del comitato di redazione di Arritti per renderlo il giornale di tutta Femu a Corsica.
6 – Definizione di una cassa comune di risorse finanziarie e materiali.
7 – Creazione di una strategia di comunicazione comune di Femu a Corsica.
8 – Approfondimento del progetto di società.
9 – .Scuola politica e ripresa autunnale comuni.
10 – Composizione di un gruppo di lavoro sulla futura struttura di Femu a Corsica : un grande partito politico con militanti attivi e procedure democratiche trasparenti di designazione dei candidati.
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Fonte: CorseNetInfos
Guillaume Bereni