Martedì 25 gli abitanti di Ota, paesino della Corsica del Sud a 80 km da Ajaccio si sono svegliati con il 2º reggimento straniero di paracadutisti della Legione straniera con base a Calvi che effettuava delle esercitazioni militari nella valle, senza che le autorità competenti avessero avvertito il comune per comunicare l’esercitazione di almeno 300 paracadutisti alla popolazione.
Pascal un residente di Ota, impaurito si è rivolto alla gendarmeria che non ne sapeva nulla e ha detto che non essere a conoscenza di queste esercitazioni è innacettabile a causa anche del periodo che stiamo vivendo.
Non dimentichiamo che non lontano dal comune di Ota la Legione straniera mantiene uno chalet nella foresta di Valdu Niellu a 1.300 m d’altezza ai piedi del passo di Vergio (1.467 m) usato per le esercitazioni invernali e di montagna che può ospitare fino a 120 legionari.
Fonte: France Bleu
Beh! Se è la gendarmeria che si esprime con questi toni,a giusta ragione…. Come dire dal governo centrale:”comandiamo noi e basta! Voi del posto contate poco”. Io dico:cuocetevi nel vostro brodo….!