Calvi: manifestazione a sostegno di tre giovani attivisti nazionalisti condannati in relazione alle manifestazioni a sostegno di Yvan Colonna

By Redazione Lug 14, 2023

Giovedì 13 luglio, il sindacato Ghjuventù Indipendentista ha organizzato una manifestazione a sostegno di tre giovani attivisti nazionalisti condannati il giorno precedente dal tribunale dei minori di Bastia. Le accuse riguardano i danni alla sottoprefettura di Calvi durante le manifestazioni a sostegno di Yvan Colonna nel 2022.

Giovedì 13 luglio, il sindacato Ghjuventù Indipendentista ha organizzato una manifestazione davanti alla sottoprefettura di Calvi a sostegno di tre giovani attivisti nazionalisti condannati il giorno precedente dal tribunale dei minori di Bastia.

Secondo la procedura prevista per i minorenni, dovranno prima scontare un periodo di libertà vigilata per riparare i danni causati alla sottoprefettura di Calvi durante una manifestazione a sostegno di Yvan Colonna nel marzo 2022. Il danno è stato stimato in 99.000 euro.

 

Uno dei tre minori sotto processo ha definito la sentenza “vergognosa e repressiva “. A differenza degli altri due imputati, egli nega ogni coinvolgimento nei reati di cui è accusato. “Dobbiamo pagare 33.000 euro ciascuno. Come farà mio padre a pagare una tale somma? Tanto più che l’anno prossimo studierò giurisprudenza a Corte , sottolinea a .

Il sindacato studentesco nazionalista aggiunge: “La somma faraonica sarebbe giustificata dal degrado della sottoprefettura di Calvi a causa dell’uso delle pietre. La sottoprefettura chiede il rinnovo dei doppi vetri, attualmente inesistenti nell’edificio. Consideriamo questa una forma di racket che mira a impoverire i nostri giovani a favore della ristrutturazione di edifici governativi e di altre necessità “, ha scritto in un comunicato stampa. Il giovane detenuto riassume: “Vogliamo trasformarci in una sottoprefettura a cinque stelle ipotecando la vita di tre giovani .

L’udienza di condanna è prevista per il 12 gennaio. In questa udienza, itre minorenni compariranno di nuovo e verranno pronunciate le sentenze.

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