Scontri in molti seggi in Catalogna per il referendum del 1° ottobre, illegale secondo la costituzione spagnola. Il governo catalano parla di 800 persone ferite, alcune gravi, percosse dagli uomini della guardia civil spagnola.
Circa 2.262.400 di catalani hanno comunque votato, nonostante la polizia abbia attaccato o chiuso diverse sedi di seggio e sequestrato delle schede. Significa circa il 40% degli aventi diritto al voto.
I sì hanno superato il 90%, oltre 2 milioni di persone.
A questo punto il presidente catalano presenterà al parlamento di Barcellona i risultati e da lì si procederà con la dichiarazione d’indipendenza e il processo che mira a sostituire i poteri dello stato spagnolo con quelli del nuovo stato, nell’arco di un anno.
Ma certo Madrid non starà a guardare.
Guillaume Bereni