La rinuncia del presidente della Repubblica François Hollande a presentarsi per un secondo mandato nelle elezioni presidenziali del 2017 ha scosso, oltre a quella nazionale, anche la politica còrsa, qua sotto alcune reazioni dei principali leader politici isolani.
Emmanuelle De Gentili, prima segretaria del Partito Socialista dell’Alta Corsica:
Ha esaurito il tempo per avere risultati abbastanza forti per porter ripartire e riunire il Partito Socialista e l’intera sinistra.Ben inteso, vuole veramente che la sinistra possa essere abbastanza forte da impedire l’arrivo dell’estrema destra o della destra molto dura“
inoltre ha aggiunto riguardo la Corsica:
Mi dispiace che Francois Hollande non è mai venuto a parlare della Corsica con i còrsi. Tuttavia, ha fatto molto comunque perché attraverso l’azione del governo ha ancora risposto ogni volta che le affermazioni erano in linea con il desiderio di dare il potere allo sviluppo della Francia, ma anche delle sue regioni. Abbiamo voluto semplificare le cose con la creazione di una Collettività territoriale unica, ed è andato nella nostra direzione.”
Camille de Rocca Serra, deputato de I Repubblicani e sostenitore di François Fillon alle presidenziali 2017:
Onestamente non c’è niente da dire, niente da scrivere. Non vedo che Hollande cosa avrebbe aggiunto. […] Per un certo tempo si può aver sentito che le funzioni presidenziali devono valutare il minor danno possibile.”
Jean-Guy Talamoni, consigliere di Corsica Libera e presidente dell’Assemblea della Corsica:
[Ha] sentito una grande riluttanza verso la questione còrsa, una chiara volontà di non impegnarsi. Non c’è dubbio che considerava di dover avere più problemi rispetto a qualunque altra cosa”
José Rossi, membro de I Repubblicani, ex ministro, ex deputato e ex presidente dell’Assemblea della Corsica dal 1998 al 2004:
La partenza forzata di Hollande aggrava le fratture ideologiche e l’atomizzazione della sinistra ormani condannata al fallimento.“
Jean Zuccarelli, ex consigliere dell’Assemblea della Corsica e membro del Partito Radicale di Sinistra (PRG):
Dignità e senso dello stato di François Hollande. Il suo bilancio dovrebbe essere rivista con il senno di poi. Necessità di una riunone dei progressisti per le presidenziali”
Marie Antoinette Santoni Brunelli, membro de I Repubblicani e consigliere all’Assemblea della Corsica:
La lotta politica deve essere dignitoso e rispettosa. Noi, eletti, diamo l’esempio di riconciliare i cittadini con la cosa pubblica! “
Fonte: France 3 Corse Via Stella
Guillaume Bereni