Se le nuove misure prefettizie in materia di sicurezza si possono applicare facilmente nei porti di Corsica, così non è per la stazione turistica di Calvi.
Queste misure, prese all’indomani del terribile attentato di Nizza, prevedono un controllo a vista di tutti i veicoli, con obbligo per gli occupanti (bambini esclusi) di scendere. Dopodiché il 20% dei veicoli, in modo casuale, subiranno controlli più approfonditi.
Ange Santini, sindaco di Calvi ha risposto al prefetto che non si assume tale responsabilità, perché tali misure sono impossibili da applicare a Calvi. La configurazione della zona portuale calvese, a ridosso della stazione turistica, non di presta a controlli di tal genere. Inoltre manca il personale per poterli effettuare.
Alain Thirion, prefetto dell’Alta Corsica, dopo diverse riunioni infruttuose, ha imposto la sospensione del trasporto auto fino a nuovo ordine.
La Corsica Ferries, sola compagnia a toccare il Porto di Calvi, ha fino al 12 agosto per adeguarsi.
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Fonte: Corse Net Infos
Petru Luigi Alessandri