La diaspora còrsa non perde il suo legame con l’isola

Lo sappiamo, da trent’anni, la popolazione corsa non smette di aumentare considerevolmente.
L’istituto pubblico francese INSEE, incaricato della produzione e dell’analisi delle statistiche ufficiali, ha pubblicato le statistiche sulle popolazioni legali del 2014 che serviranno di riferimento per l’anno 2017, annunciando così che la popolazione dell’isola conta ormai 324 220 abitanti.
Questo significa 18 550 abitanti in più rispetto al 2009, un record nazionale che attribuisce alla Corsica il primo posto nelle regioni con il più forte aumento demografico.

Ma queste cifre non prendono in considerazione la popolazione corsa presente altrove, cioè la diaspora.
Si parla di diaspora quando c’è una “dispersione di un popolo nel mondo dopo l’abbandono delle sedi di origine”, e va di pari passo con la migrazione.
E la diaspora del popolo corso è importante, è presente in tutto il mondo e si è effettuata con la migrazione durante più secoli, per cause diverse come la povertà e le crisi agricole ma anche con i danni della prima guerra mondiale, che ha costato la vita a molti corsi.

La Francia continentale è diventata negli anni 1920-1930 la destinazione maggiore dell’emigrazione, con una preferenza per Marsiglia, diventata allora la “prima città corsa del mondo” con 100 000 a 200 000 corsi.
Tuttavia, la diaspora corsa rappresenta da 800 000 a un 1 milione di corsi sul continente francese su i 2 milioni d’isolani dispersi attraverso il mondo.

A questa comunità piace ritrovarsi attraverso associazioni di Corsi, esiste una solidarietà per quanto riguarda per esempio la ricerca di un appartamento o una richiesta di lavoro.
Alcuni di loro sono diventati famosi, come Nonce Paolini, ex padrone del canale televisivo francese TF1, o Bernard Squarcini, ex padrone della direzione centrale dell’informazione interna.
Questa comunità si organizza attraverso reti sociali come Corsica Diaspora, sito creato nel 2012 dal “padre del nazionalismo corso” Edmond Simeoni che permette di trovare i compaesani e scambiare con loro.
Corsica Diaspora censisce più di 3 000 iscritti che sono divisi in 745 città di 96 paesi, visibili con il loro profilo in una mappa.
Esiste anche un altro sito a forma di blog, Diaspora Corsa che si definisce come uno strumento che permette ai Corsi del mondo di ritrovarsi per tenere un legame con la lingua, la cultura, per far sì che la “casa nustrale” si faccia sentire più vicina…

 

Fonte: corsematin.com

 

 

Fabio Borghi

Fabio Borghi è uno studente dell’Università di Corsica di diciannove anni, iscritto al terzo anno di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Porto Vecchio, città dell’estremo sud dell’isola. Gli piace molto lo sport come il tennis o la pallamano, ma anche la musica, suona la chitarra ogni tanto, gli piace anche il cinema e sopratutto fare festa con gli amici.

By Fabio Borghi

Fabio Borghi è uno studente dell’Università di Corsica di diciannove anni, iscritto al terzo anno di laurea di lingua e cultura italiana. Vive a Porto Vecchio, città dell’estremo sud dell’isola. Gli piace molto lo sport come il tennis o la pallamano, ma anche la musica, suona la chitarra ogni tanto, gli piace anche il cinema e sopratutto fare festa con gli amici.

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