Sempre vivu ! sottotitolato Qui a dit que nous étions morts ? (tradotto in italiano Chi ha detto che eravamo morti?) è un film del 2007, ed è forse ad oggi anche l’unico film (quasi completamente) in lingua còrsa. Il francese infatti in questo film è relegato a qualche frase o a qualche parola e i dialoghi sono quasi completamente in lingua nustrale e per chi non capisce il còrso ci sono i sottotitoli.
IL PAESE
Il paese di Olmi-Cappella si trova in Balagna nel microregione del Giussani nella valle del fiume Tartagino che è un affluente dell’Asco ed è circondato da monti che superano i 1.300 metri e si trova a 35 km da Isola Rossa e 47 km da Calvi, è raggiungibile da entrambi i centri costieri da strade tortuose che portano alla RD 963 che è l’unica strada che permette al comune di collegarsi con gli altri limitrofi.
IL REGISTA
Il regista del film Robin Renucci è nato a Le Creusot nel 1956 da padre della Borgogna e madre di Olmi-Cappella, ha passato le sue estati nel paese còrso, appassionato di teatro, si è iscritto al Conservatorio nazionale d’arte drammatica di Parigi, nel 1980 esordisce in teatro con La Malédiction al Festival di Avignone, nel 1981 esordisce come attore nel film Acque profonde di Michel Deville e nella serie televisiva La Vie des autres di Antenne 2.
É conosciuto in Italia per essere apparso nel film La puttana del Re di Axel Corti nel 1989, La commedia del potere di Claude Chabrol nel 2003, Arsenio Lupin di Jean Paul Salomé nel 2004 e soprattutto in The Dreamers – I sognatori di Bernardo Bertolucci del 2003.
Sempre vivu! invece è stata nel 2007 la sua prima (e unica) esperienza da regista nel grande schermo nel luogo delle sue origini materne.
Dopo moltissimi film per la televisione e non, dagli anni ’90 è spesso in Alta Corsica e il 24 giugno 2011 è stato nominato dal ministro della cultura Frédéric Mitterrand, nipote dell’ex presidente della repubblica François presidente del teatro itinerante Tréteaux de France.
IL FILM
I film è ambientato in un piccolo villaggio còrso perso tra le montagne di 150 abitanti. Per la sua sopravvivenza il paese e tutto il cantone discutono sulla firma di un contratto per la costruzione di un grande complesso teatrale da parte del sindaco Ange Michelangeli con il ministro. Il contratto prevede di portare “la vita, la scuola e la brigata della Gendarmeria ” nel villaggio ma la mattina del grande giorno il sindaco ha avuto un attacco di cuore a causa dell’abuso di alcol, tutta la famiglia lo crede morto e per non compromettere la firma del contratto indispensabile per la sopravvivenza di questo paese la moglie, la matriarca Lellè deciderà, a dispetto di tutte le tradizioni della Corsica di nascondere la morte del marito tutto il villaggio e anche al ministro. Quindi viene presa la decisione di travestire il figlio Sauveur da sindaco, nascono quindi una serie di equivoci e menzogne, e riemergono anche vecchie liti tra i memebri della famiglia. Nessuno però ha pensato di portare il patologo per accertare la vera morte di Ange, che si è rivelato in realtà essere vivo…
Il film è uscito in DVD il 20 marzo 2008 e si trova in vendita anche su amazon.it.
LA CRITICA
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Informazioni raccolte da A. Meloni