Alcuni ricercatori del CNRS hanno registrato 126 versioni di una delle favole di Esòpo recitate in diverse varianti delle lingue regionali di Francia. Molte di loro sono purtroppo a rischio di scomparsa, e questo «atlante sonoro» sarà uno strumento per proteggere la memoria del patrimonio linguistico. Altrettanti sforzi andrebbero fatti per mantenerlo vivo e trametterlo così alle future generazioni.
L’atlante è stato realizzato da Frédéric Vernier, Philippe Boula de Mareüil e Albert Rilliard, del Laboratorio d’informatica per la Meccanica e le Scienze ingegneristiche (LIMSI) del CNRS.
Potete consultare l’atlante a questo indirizzo.
Per la Corsica sono state indicate tre località, e cliccandole si potrà apprezzare la favola letta nelle tre differenti parlate. Il testo scritto aiuterà ad apprezzare le differenze di lessico e di pronuncia.
Una bella iniziativa che, speriamo, servirà a far conoscere il còrso nel resto dell’esagono come lingua viva e non come un ricordo del passato.
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Fonte: Le Figaro