La sezione còrsa del Front National che è riuscita ad arrivare al secondo turno, ottenendo poi il 9,09% e i suoi primi quattro seggi all’Assemblea di Corsica, dalle sue parole del suo candidato Cristophe Canioni che ha affermato di essere molto soddisfatto per i risultati.
Michel Bruschini, militante del FN ha detto di essere soddisfatto anche per la sconfitta del centrosinistra guidato da Paul Giacobbi, presidente uscente del Consiglio esecutivo della Corsica dato che “aveva tutto il potere in mano” a cui ha aggiunto “poteva fare un risultato migliore, ma gli elettori hanno scelto diversamente”.
Gli attivisti del FN sono rimasti delusi dalla sconfitta in PACA (Provenza-Alpi-CostaAzzurra) e nel Nord, ma sperano comunque che questo inizio in Corsica serva a migliorare i risultati delle future elezioni.
Philippe Serra, quinto nella lista del FN e primo dei non eletti ha detto “dobbiamo essere realisti. La durata del mandato è di due anni e l’obiettivo è quello di prendere posto in Assemblea, avere una migliore conoscenza delle strutture e rappresentanti eletti che partecipano alle commissioni per avere un migliore controllo delle istituzioni”.
Il Front National sa già che il suo ruolo sarà limitato, ma dovrà essere ascoltato.
——–
Fonte: France 3 Corse Via Stella
Guillaume Bereni